Olioextravergine di oliva

Tempo & Denaro RAI 1 condotto da Elisa Isoardi

Puntata del 03/03/2017 ospite la Dott.ssa Michela Troiani, biologa nutrizionista

L’olio extravergine di oliva si può considerare un alimento funzionale ovvero ricco di molecole con proprietà benefiche e protettive per l’organismo che svolgono un’azione importante per il mantenimento della salute e la prevenzione delle malattie.

I suoi benefici tradizionalmente sono attribuiti all’alto contenuto di acidi grassi monoinsaturi (MUFA), principalmente acido oleico, ma l’olio di oliva contiene molti composti minori altamente bioattivi. Parliamo di più di 230 composti chimici soprattutto polifenoli, sostanze, che ne determinano il caratteristico aroma fruttato e il gusto piccante e amaro e sono dotate di un elevato potere antiossidante

Ricordiamoci però che per mantenere integri i composti chimici di cui stiamo parlando in particolare i polifenoli sarebbe opportuno ottenere l’olio attraverso una spremitura meccanica a freddo.

Il suo ruolo cardioprotettivo è indiscusso e negli ultimi anni la ricerca ha confermato i suoi benefici nella prevenzione di diversi fattori di rischio cardiovascolari tra cui il diabete, la sindrome metabolica e l’obesità. L’olio extravergine di oliva è studiato anche per la sua azione preventiva in alcuni tipi di cancro e sembra che il suo consumo regolare sia associato ad una maggiore longevità.

Il suo apporto calorico è quello di tutti gli oli ovvero di circa 900 kcal per 100 g di prodotto. Nonostante l’alto contenuto calorico direi che è più importante scegliere un olio extravergine di oliva spremuto a freddo ed utilizzarlo possibilmente sempre a crudo piuttosto che limitarne la quantità. Recenti studi sulla longevità e sulla dieta mediterranea parlano di consumare quantità relativamente alte di olio extravergine di oliva (si parla di più di 50 millilitri al giorno), presupponendo ovviamente di diminuire l’apporto di grassi da altri alimenti, soprattutto di grassi saturi provenienti da carni e latticini.

Certo bisogna valutare caso per caso e soprattutto avere un’attività fisica costante e regolare.

Nella vita quotidiana cerchiamo di andare a piedi il più possibile ed evitiamo ad esempio l’ascensore; per darvi una misura sappiate che salire le scale per 45 minuti vi fa bruciare 830 kcal, corrispondenti quasi al contenuto calorico di 100 g di olio.