Nel percorso verso il raggiungimento del peso forma e soprattutto di uno stato di benessere, l’educazione alimentare può aiutarci in modo più efficace di un semplice piano alimentare.
Nuovi stimoli dati da nuove conoscenze ci portano ad acquisire nuove abitudini che entrano a far parte della nostra quotidianità. E’ per questo che è importante affiancare a piani alimentari personalizzati occasioni di approfondimento quali workshop, conferenze, week end e viaggi dedicati alla rigenerazione psico-fisica e all’approfondimento di tematiche riguardanti l’alimentazione naturale e non solo.

Secondo l’architetto messicano Hector Ceballos-Lascurain, autore di numerose pubblicazioni sul tema, l’ECOTURISMO si può definire: «Viaggiare in aree naturali relativamente indisturbate o incontaminate con lo specifico obiettivo di studiare, ammirare e apprezzare lo scenario, le sue piante e animali selvaggi, così come ogni manifestazione culturale esistente (passata e presente) delle aree di destinazione».

Come biologa nutrizionista, laureata sia in Scienza della Nutrizione Umana, sia in Scienze Naturali con tesi proprio in ecologia vegetale, amante dei viaggi a contatto con la Natura e con le realtà indigene dei luoghi visitati, oggi sento la spinta a promuovere l’organizzazione di workshop e viaggi che rientrino in un concetto intelligente di ecoturismo volto a promuovere uno sviluppo sostenibile che metta in primo piano la ricchezza ed il valore delle etno-biodiversità locali, valorizzando varietà tipiche locali di frutta e verdura, prodotti trasformati secondo ricette tradizionali sia alimentari che erboristiche, erbe spontanee caratteristiche del territorio ad uso alimentare e medicinale, giardini botanici o di erbe aromatiche, metodiche di produzione rispettose dell’ambiente, produzione di manufatti locali ormai in disuso.